martedì 27 dicembre 2011

Così..

Ed è rabbia quella che hai dentro....tutta rabbia. solo rabbia. Un mare così immenso di paura...Quella che ti ha portato via parte di questa misera vita...E' come se tu non potessi dargli tutto non facendogli almeno un minimo di male...e allora è quello il momenti in cui ti chiedi se per lui possa essere un bene stare con te....se per lui non sia distruttivo...Ed è triste.....Così tanto triste dire che forse la tua fresenza gli fa male....e fa male anche a te sapere questa cosa....Si fà così male....ti perfora la schiena il cuore le mani la bocca......Ed è così doloroso così incessante e indefinito quel dolore....Triste triste sensazione.....Senza la quale però non puoi vivere e non puoi fare a meno di provare..

mercoledì 14 dicembre 2011

Libertà!

LIBERTA'.
Odore di libertà, odore di casa, di vita, di semplicità, di paura, di forza, di idee, di cambiamenti....Odore, odore di libertà...
E' bello bello bello tutto questo... E te che sei così davvero Bello!
tu tu ta tu tuuta tu tu ta tutututuuta tu tu tu tu tutua........
E' il rumore della musica che ascolti è l'odore della musica che ascolti...Ed è così che tutto prende forma, tutto prende colore, quel che non esisteva ora prende vita, quel che sembrava impossibile ora è la cosa più semplice del mondo..Libertà libertà suoni
colori
immagini
sensazioni
rumori
rullo di tamburi
trtrtrtrtrtrtrtrtrtraaaaaa
frulla frulla nella tua testa le idee, gira le carte in tavola ora con lui al tuo fianco non hai più paura di niente...tutto insieme è nullA.tu e lui e la libertà.
Libertà libertà libertà.
Gira gira gira nella teta l'immagine del mondo. Gira gira gira gira. Frulla, mescola crea crea crea  un nuovo mondo solo per te per te per te!!!

giovedì 1 dicembre 2011

E poi beh....Poi ci sono quei giorni in cui non riesci a fare a meno di ridere....E ridi ridi ridi...Non sai bene perchè, l'importante è che stai bene, è che sorridi, è che sei felice....E' che vivi...Viv in modo sereno la tua vita...Non sei MAI sola....ormai c'è qualcuno insieme a te....Per sempre... E allora ridi, già ridi. =)

IL SORRISO DALLA NASCITA...
Il sorriso si presenta spontaneamente in tutti i bambini, non viene dunque appreso per imitazione. Nasce come reazione fisiologica per poi diventare una espressione con intenti comunicativi. In questo senso il sorriso può essere considerato un comportamento tipico e distintivo della specie umana nei confronti delle altre specie animali.
Nei neonati, quello che sembra un sorriso è un semplice stiramento delle labbra. Esso si osserva soprattutto durante il sonno ed è la conseguenza di stimoli dell'attività del sistema nervoso, o da stimoli rumorosi esterni, ad esempio la voce di una persona. [2]
Verso la quinta settimana di vita del bambino, il sorriso viene provocato alla visione di un volto umano, ancora non ben definito e quindi ancora non riconosciuto dal bambino. Questo viene considerato il primo sorriso sociale. Allo stiramento della labbra si aggiunge lo strizzamento degli occhi.
Dal quarto mese, il sorriso acquista un'ulteriore maturazione, diventando non più o non solo una semplice reazione ad uno stimolo, ma una vera e propria espressione dell'individuo. Durante la conoscenza dell'ambiente e il riconoscimento degli oggetti, del proprio corpo e delle altre persone, il bambino utilizza sempre più il sorriso come linguaggio, rivolgendosi prima agli oggetti che ha intorno, come ad esempio le proprie mani, e poi alle altre persone, diventando a tutti gli effetti uno dei primi strumenti comunicativi. Anche l'espressione in sé ormai non coinvolge più solo la bocca ma tutto il volto.
Dopo i sei mesi, il sorriso diventa definitivamente una forma di socializzazione.

SIGNIFICA...
Il sorriso manifesta serenità, benessere e apertura nei confronti di un'altra persona.
L'espressione viene usata sia per manifestare uno stato emotivo, sia come strumento di comunicazione nel rapportarsi con gli altri. Nel primo caso il sorriso è spontaneo e involontario, compatibilmente con il carattere e le attitudini della persona. Nel secondo caso invece il sorriso è incanalato in un codice di comportamento e può essere dunque semplicemente una forma convenzionale di approccio. Un sorriso può essere dunque più o meno sincero e spontaneo, e non sempre sottintende un atteggiamento di apertura verso l'altro quanto piuttosto l'espressione di un personale stato d'animo.
Il sorriso rappresenta comunque nella cultura comune l'espressione della felicità. È quindi preso a riferimento e spesso stereotipato: nei disegni dei bambini, le persone vengono rappresentate con pochi semplici tratti con un'espressione sorridente. Questo accade spesso anche in illustrazioni e immagini di carattere umoristico, come cartoon o vignette. Il sorriso è poi l'espressione privilegiata per le pose nelle fotografie; è uso comune, nella posa di una foto, pronunciare la parola inglese cheese per stirare la bocca alla vocale i, producendo quindi il sorriso.